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Articolo originale pubblicato su Dow Jones English Newswire, traduzione a cura della redazione Il Sole 24 Ore Radiocor.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 19 dic - L'attesa legislazione europea Euro 7, che prevede norme più severe sulle emissioni di autovetture e camion, non dovrebbe incidere troppo sui piani di spesa in conto capitale delle aziende, scrive in una nota Martino De Ambroggi, analista di Equita SIM.

Il principale gruppo di pressione dell'UE per l'industria, l'Associazione Europea dei Produttori di Automobili (ACEA), osserva giustamente che sono necessari maggiori dettagli per orientare i piani futuri, afferma l'analista.

"Tuttavia, dato che la transizione all'Euro 7 non era inaspettata, riteniamo che gli ingenti investimenti già pianificati dall'intera catena industriale tengano già conto della necessità di affrontare le nuove restrizioni legislative", afferma Ambroggi.

I regolamenti più severi includono limiti all'inquinamento prodotto dai freni e dai pneumatici, ma il produttore italiano di freni Brembo non dovrebbe avere implicazioni significative, dato che ha sviluppato dischi rivestiti che riducono l'erosione e le emissioni di particolato, afferma Equita. (david.sachs@wsj.com)

(END) Dow Jones Newswires

December 19, 2023 06:01 ET (11:01 GMT)

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