Prima seduta della settimana in rialzo per le borse europee in
una giornata caratterizzata da scambi bassissimi per la chiusura di
Wall Street e di Londra per festivita'.
A Milano il Ftse Mib ha guadagnato l'1,55% a 17159 punti, il
Cac-40 lo 0,97%, il Dax lo 0,94% e l'Ibex-35 l'1,2%.
Piazza Affari ha registrato la migliore performance in Europa
anche grazie alla notizia che il commissario europeo agli Affari
economici e monetari Olli Rehn mercoledi' proporra' la chiusura
della procedura per deficit eccessivo dell'Italia. "La percezione
del rischio Paese sicuramente migliora e questo newsflow sta
sostenendo il sentiment del mercato", ha commentato un esperto.
Non sono stati resi noti dati macro rilevanti, ma in mattinata
la Germania ha collocato 2,125 mld euro in Bubill a 12 mesi con
rendimenti in calo rispetto all'emissione precedente. Lo spread sul
decennale Btp/Bund e' sceso rispetto a venerdi' scorso e si e'
stabilizzato a 260 punti base.
A guidare i rialzi del paniere principale milanese sono state le
azioni Fiat (+4,43%) ed Exor (+3,87%) alla luce delle indiscrezioni
di stampa secondo cui, dopo aver ottenuto il controllo di Chrysler,
il Lingotto lancera' un'Ipo della societa' che nascera'
dall'integrazione tra i due gruppi per quotarla negli Usa. Inoltre
Intermonte su Fiat ha alzato il rating a speculative buy e il
target price da 5 a 6,4 euro.
Bene pure Mediaset (+3,92%) e A2A (+3,57%) dopo i forti cali
registrati nelle ultime due sedute. Acquisti su B.Unicem (+3,27%) e
Salvatore Ferragamo (+3,15%) su cui Kepler Cheuvreux ha avviato la
copertura con raccomandazione hold e prezzo obiettivo di 25 euro
per azione.
Bene i finanziari. Mediolanum ha chiuso con un progresso del
3,34%, B.Popolare del 2,08%, Ubi B. del 2,07%, Unicredit del 2,05%
e B.Mps dell'1,75%. In nero Intesa Sanpaolo (+1,59%), Mediobanca
(+1,66%) e B.P.E.Romagna (+1,36%). In frazionale calo solo
B.P.Milano (-0,34%).
Tra le mid cap, Italcementi (+9,22%) ha beneficiato della
decisione degli analisti di alzare il rating da sell a buy e Falck
R. (+5,81%) della notizia che il Cda ha approvato un nuovo piano
industriale che prevede l'ingresso di un nuovo socio per le
attivita' industriali, su cui e' ritornata la stampa.
In spolvero anche Saras (+4,95%) nel giorno in cui e' iniziata
l'Opa parziale di Rosfnet e Rcs (+2,88%) mentre e' in corso la
riunione del patto di sindacato. Bene pure Italmobiare (+2,52%), Ei
Towers (+2,65%) e Danieli & C. (+2,85%).
Marr (-5%) e Ima (-5,41%) hanno pagato lo stacco cedola.
Sul resto del listino K.R.Energy (+26,45%) ha segnato la
migliore performance di tutto il listino milanese, grazie al
presidente Stefano De Luca che ha detto a MF che con il bilancio
2012 "l'azienda ha finito la fase di turnaround in senso stretto. Ô
ripulita da oneri e zavorre ed e' pronta per la seconda fase del
risanamento, quella del rilancio che dovrebbe riportarla in utile a
fine 2014".
In luce pure Ergycapital (+21,74%) ed Eems (+16,67%).
Infine si segnalano le forti vendite su Aedes (-8,76%). fcm