DAN Danieli & C Officine Meccaniche Spa

Il Medioriente continua a sostenere il business di Danieli.

La multinazionale friulana, specializzata nella produzione di impianti siderurgici, scrive MF, si e' aggiudicata una commessa da 100 milioni di dollari (70 milioni di euro) in Oman. "Si tratta di una fornitura di tecnologia premium per il cliente Jindal Shadeed (colosso indiano da 12 miliardi di dollari di ricavi impegnato nella produzione di acciaio, ndr)", spiega Renato Pezzano, vicepresidente di Danieli e responsabile commerciale per il mercato indiano. L'accordo di fornitura si inserisce nel progetto di Jindal Shadeed di costruire ex novo un impianto per la fusione e la lavorazione dell'acciaio in Oman per un investimento complessivo di 200 milioni di dollari.

Nello specifico Danieli fornira' tecnologia premium, vale a dire macchine a colata continua per fondere l'acciaio e macchine per la laminazione del metallo. "La commessa e' stata aggiudicata in due fasi", dice Pezzano. "Entro la primavera 2014 completeremo l'allestimento nell'impianto dei macchinari destinati alla fusione, mentre i macchinari per la laminazione sono ancora in fase di progettazione ingegneristica e l'implementazione partira' nel 2015". La collaborazione con il gigante indiano dell'acciaio non e' una novita'. Danieli ha un rapporto collaudato con questo cliente, considerato tra i principali operatori privati al mondo nel settore della produzione dell'acciaio. E la commessa rappresenta per l'azienda italiana una conferma della sua presenza in Medioriente. red/lab