Tutti i principali listini europei hanno terminato la seduta in territorio negativo: il Ftse Mib ha perso lo 0,86% a 18.540 punti, il Dax l'1,5%, l'Ibex lo 0,42%, il Cac-40 l'1,04% e il Ftse 100 lo 0,68%.

Il Ftse Mib è stato caratterizzato da una volatilità molto elevata (minimi intraday 18.414 punti, massimi 18.881 punti) in una giornata in cui non ci sono stati particolari dati macroeconomici. Domani sarà invece pubblicato il Pil preliminare del 3* trimestre cinese, dato che gli investitori valuteranno con molta attenzione considerando i timori sul rallentamento della crescita globale che appesantiscono i listini.

A piazza Affari in rosso Mediaset (-4,29% a 2,544 euro). Bernstein ha confermato sul titolo la raccomandazione underperform e il prezzo obiettivo a 1,65 euro e ha rivisto lievemente al ribasso le stime sull'Esp 2014 a 0,03 euro da 0,04 euro e quelle sul 2015

a 0,06 euro da 0,07 euro.

Vendite su Wdf (-3,98% a 6,385 euro). Dalle comunicazioni della Consob è emerso che lo scorso 15 ottobre, Fmr ha ridotto al 9,8% la partecipazione detenuta tramite i propri fondi d'investimento nel capitale di World Duty Free, dal precedente 10% dell'8 ottobre 2014.

In perdita B.Mps (-1,88% a 0,8355 euro). La societá ha comunicato attraverso la diffusione di una nota che le indicazioni sulle possibili carenze di capitale di Banca Mps in vista dell'esito dei test Bce che circolano sulla stampa "non trovano riscontro nella documentazione parziale e comunque preliminare che la banca fino ad oggi ha ricevuto".

Contrastato il resto dei bancari: B.Popolare +0,98%, B.P.E.Romagna

+1,44%, B.P.Milano -0,09%, Intesa Sanpaolo -0,82%, Mediobanca +0,87%, Ubi

B. -0,26% e Unicredit -0,9%.

Lettera su Saipem (-2,88% a 15,2 euro) su cui Goldman Sachs ha abbassato il prezzo obiettivo a 15 euro da 18,8 euro, confermando la raccomandazione neutral e su Tenaris (-1,67% a 14,74 euro) su cui la stessa casa d'affari ha tagliato il target price a 14,1 euro da 16,5 euro, confermando la raccomandazione neutral.

Negativa Yoox che ha terminato la seduta con un -1,76% a 15,66 euro. Equita Sim ha ridotto il prezzo obiettivo sull'azione da 19 a 15,7 euro, confermando la raccomandazione hold.

Acquisti su Enel (+0,33% a 3,662 euro) che è entrata nella Premium List al posto di GlaxoSmithKline e su Pirelli & C. (+0,48% a 10,57 euro). Bank of America - Merrill Lynch ha alzato la raccomandazione sull'azione da underperform a buy, con prezzo obiettivo che passa da 11,6 a 12,8 euro.

Sul resto del listino si segnala Danieli & C. (-3,69% a 17,76 euro) che ha pagato la guidance 2014-2015 cauta che ha fornito al mercato in occasione della presentazione del bilancio alla stampa, banche, azionisti e analisti di sabato 18 ottobre.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

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