A meta' seduta, il Ftse Mib (-0,28% a 17.602 punti) riduce i cali, mentre le altre principali borse europee risultano contrastate (Dax +0,07%, Ibex +0,05%, Cac-40 -0,25%, Ftse 100 -0,38%).

Secondo un gestore contattato da MF-Dowjones, "il mercato continua ad essere condizionato dalla volatilita' dei finanziari. I gruppi energetici, in particolare Saipem (-3,42%) sono in fase di ribasso dopo che ieri avevano beneficiato dei rialzi del greggio, mentre Unipol (-5,67%) e Unipolsai (-3,14%) pagano soprattutto il nuovo piano industriale al 2018. I dati macroeconomici poi non hanno avuto un impatto positivo sulle borse europee: resta da vedere la reazione dei mercati ai dati macro in arrivo dagli Stati Uniti nel pomeriggio".

In ordine sparso il comparto bancario, con Mediobanca (-1,47%) che subisce le vendite maggiori. In calo anche B.P.E.Romagna (-1,3%), Intesa Sanpaolo (-1,08%), Unicredit (-0,82%), B.Popolare (-0,58%), B.P.Milano (-0,48%). In territorio positivo invece B.P.Sondrio (+0,81%), B.Carige (+1,34%), B.Mps (+1,9%) e Ubi B. (+2,53%).

S.Ferragamo mantiene la sua performance positiva e guadagna il 7,72% a 21,21 euro, con Morgan Stanley che conferma la raccomandazione equal-weight e il prezzo obiettivo a 24,5 euro. I conti del gruppo, spiegano gli analisti, sono stati di un 7% circa migliori del consenso, con il margine lordo che ha rappresentato la sorpresa positiva. Ynap invece segna un +5,79% a 25,39 euro, con raccomandazione add e prezzo

obiettivo a 32,9 euro confermati da Banca Imi.

Bene Telecom I. (+1,13% a 0,85 euro) in attesa della pubblicazione dei risultati del 1* trimestre 2016. Mediobanca Securities conferma sul titolo la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 1,39 euro e si attende per il trimestre ricavi pari a 4,8 mld (-5% a/a) e un Ebitda di 1,81 mld (-11% a/a).

Nel settore delle utility, Snam guadagna l'1,85% a 5,22 euro. Jefferies conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 5,6 euro e spiega che la societa' ha indicato una guidance sull'Ebit 2016 leggermente

inferiore rispetto alla precedente per via di maggiori costi operativi. Per questo, le stime di Jefferies scendono del 4% sia sull'Ebit sia

sull'utile netto. In calo invece A2A (-1,63%) ed Enel (-0,3%).

Sull'indice Star, Banca Imi conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 16,8 euro su Fila (+5,66% a 12,7 euro). Gli analisti notano come la potenziale acquisizione di Canson, per cui il gruppo ha presentato un'offerta, punta a raggiungere sinergie significative.

Sul resto del listino, Danieli perde lo 0,94% a 17,89 euro, con Kepler Cheuvreux che ha limato il prezzo obiettivo da 22 a 21,5 euro e ha mantenuto la raccomandazione buy. Secondo gli esperti, la societa' potrebbe non raggiungere la guidance sull'Ebitda 2016 (le stime degli analisti scendono del 5%), ma c'è margine di upside per il titolo legato al contratto in Iran.

In calo anche Iren (-0,45% a 1,56 euro), su cui Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo da 1,7 a 1,75 euro e ha confermato il rating buy. I

risultati trimestrali sono stati superiori alle attese degli analisti e

la guidance sul 2016 e' definita incoraggiante.

gir

giovanni.russo@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

May 13, 2016 07:18 ET (11:18 GMT)

Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.
Danieli & C Officine Mec... (BIT:DAN)
Gráfico Histórico do Ativo
De Jun 2024 até Jul 2024 Click aqui para mais gráficos Danieli & C Officine Mec....
Danieli & C Officine Mec... (BIT:DAN)
Gráfico Histórico do Ativo
De Jul 2023 até Jul 2024 Click aqui para mais gráficos Danieli & C Officine Mec....