MILANO (MF-NW)--Pirelli chiude i primi nove mesi dell'anno con risultati in crescita e ora prevede per fine anno un margine di Ebit adjusted al 15%, al top delle stime indicate a luglio. Prima della diffusione dei conti il titolo aveva chiuso la seduta in rialzo di mezzo punto a 4,47 euro.

UTILE IN CRESCITA DEL 14,4%

Pirelli al 30 settembre ha registrato ricavi pari a 5,160 mld di euro, +2,5% a/a e +7,4% la variazione organica escludendo l'effetto cambi pari a -4,9%. L'Ebit adjusted si attesta invece a 782,5 milioni di euro, +3,8% rispetto ai primi nove mesi 2022. Il miglioramento del price/mix e le efficienze hanno piú che compensato lo scenario esterno (materie prime, inflazione e cambi). Il margine Ebit adjusted è pari al 15,2% rispetto al 15% dei primi nove mesi 2022, mentre l'utile netto tocca quota 411 milioni di euro, +14,4% a/a, grazie a miglioramento performance operativa e al beneficio derivante dal Patent Box. Infine, la posizione finanziaria netta si attesta a: -3,138 mld di euro (-3,39 mld al 30 settembre 2022 e -2,552 mld al 31 dicembre 2022).

LE NUOVE PREVISIONI

Alla luce di questi risultati e dello scenario atteso, Pirelli prevede per il 2023 ricavi pari a circa 6,6 miliardi di euro (6,5 e 6,7 miliardi di euro la precedente stima). L'Ebit margin adjusted è atteso a circa il 15% (14,5% e

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