TOD Tod`s Spa

MILANO (MF-NW)--Il gruppo Tod's rispetta le attese e nei primi nove mesi del 2023 mette a segno un fatturato consolidato di 828,4 milioni di euro, in crescita del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2022 e a fronte degli 826,4 mln euro attesi dal mercato. Negativo per circa 16 milioni l'impatto delle valute; a cambi costanti, utilizzando cioè gli stessi cambi medi dei primi nove mesi del 2022, comprensivi degli effetti delle coperture, i ricavi sarebbero pari a 844,3 milioni di euro, in crescita del 16,5% a/a.

CRESCITA A DOPPIA CIFRA PER TUTTI I MARCHI, TUTTE CATEGORIE

Tutti i marchi del gruppo hanno registrato una crescita a doppia cifra dei ricavi nei primi nove mesi del 2023: Tod's +12%, Roger Vivier +19,1%, Hogan +11,8%, Fay +22,2%. Per quanto concerne le categorie di prodotto, anche in questo caso unanime la crescita a doppia cifra: +12,3% le calzature, +19,5% la pelletteria e accessori, +25,1% l'abbigliamento.

LE PAROLE DI DELLA VALLE

"Sono soddisfatto dei risultati di vendita del nostro gruppo; tutti i nostri marchi hanno registrato una crescita a doppia cifra delle vendite, grazie alla combinazione tra la solida domanda locale e gli acquisti dei turisti", ha affermato Diego Della Valle, presidente e ad del gruppo Tod's. "Particolarmente brillanti", ha aggiunto l'imprenditore marchigiano, "i risultati della pelletteria e dei marchi Tod's e Roger Vivier, a conferma del sempre maggior apprezzamento da parte dei clienti per l'altissima qualitá dei prodotti, la loro artigianalitá e la loro eleganza senza tempo".

"Continuiamo a seguire una precisa strategia di sviluppo per ogni marchio, focalizzata sulla crescita organica dei negozi esistenti e su un ampliamento delle merceologie, coerente con il Dna di ognuno. Siamo molto soddisfatti della nostra rete di negozi, che ha prestigiose boutique in tutte le principali vie del lusso, e della nostra filiera produttiva, che garantisce l'altissima qualitá e artigianalitá dei nostri prodotti, sempre piú ricercati dai clienti di tutte le generazioni", ha detto Della Valle.

Quanto alle aspettative, "nonostante l'incertezza e la volatilitá del contesto macro-economico a livello internazionale", Della Valle si dice "fiducioso sui risultati dell'esercizio in corso, sia a livello di ricavi, che come redditività, anche grazie alla costante attenzione al controllo dei costi e al miglioramento dell'efficienza operativa".

Il consenso, che vede i ricavi 2023 in crescita a 1,138 mld euro dal miliardo del 2022 e un Ebit margin all'8,2% (5,8% nel 2022) "può essere considerato un po' sfidante, ma non impossibile. Effettivamente rappresenta il punto intermedio tra il nostro scenario migliore e quello peggiore. Considero il consenso raggiungibile e il 2023 può essere anche meglio. Dipende dal quarto trimestre e se la situazione non si deteriora", ha spiegato agli analisti il cfo Emilio Macellari.

Quanto al nuovo designer, "dopo l'annuncio del non rinnovo dell'accordo con Walter Chiapponi abbiamo iniziato l'attività per trovare uno nuovo direttore creativo. Abbiamo giá una short list molto corta di 2 nomi, che verrá ridotta a un unico candidato. Molto probabilmente nel prossimo futuro annunceremo il nome del nuovo direttore creativo", ha detto Macellari, ribadendo "quanto detto nell'ultima call, ovvero che non sarà una rivoluzione".

pl

paola.longo@mfnewswires.it

(END) Dow Jones Newswires

November 08, 2023 13:01 ET (18:01 GMT)

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