Danieli & C. ha registrato un utile netto di competenza a 9
mesi di 145 mln (+56% a/a).
Lo si apprende da una nota dove si aggiunge che l'Ebit ammonta a
146,6 mln euro (+66% a/a), il margine operativo lordo pari a 201,7
mln (+41% a/a), un Ebitda di 179,9 mln (-4% a/a) e ricavi per
1.667,4 mln (-27% a/a).
La posizione finanziaria netta e' pari a 721,4 mln (742,9 mln al
30 giugno 2009). Il portafoglio ordini del gruppo ammonta, al 31
marzo 2010, a 3.495 mln (3.232 mln al 30 giugno 2009).
Danieli & C. delinea un 2010 con un recupero del 10/20%
soprattutto in presenza di un processo di restocking da parte di
aziende e distributori. La societa' ritiene che anche nel 2011 i
consumi di acciaio aumenteranno in Europa e negli Usa di un
ulteriore 10/15%, per stabilizzarsi su un valore inferiore del
10/15% rispetto al 2007. Con queste premesse il gruppo ritiene
possibile un buon andamento per il settore ingegneria e costruzione
impianti sia nel 2009/10 sia nel 2010/11, mentre per il settore
acciaierie (ABS) Danieli & C. prevede che l'anno solare 2010
sara' migliore del 2009 pur permanendo una domanda ancora instabile
e a rilento.