Dowjones
Ftse Mib (+1,23% a 20.420 punti) in nero a piazza Affari,
trainata al rialzo da Unicredit (+2,39%) e da alcuni industriali,
come Saipem (+2,12%), B.Unicem (+1,78%) e Stm (+1,72%).
"L'Italia ha recuperato le perdite degli ultimi giorni del
2010", commenta Massimo Papetti, gestore di Cfo Sim contattato da
MF-Dowjones, secondo cui "per il nostro Paese ci sono dei segnali
positivi per un trend al rialzo. Rimane ad ogni modo sempre aperta
l'incognita relativa ai debiti sovrani di alcuni Stati membri
dell'Unione Europea".
Ftse Mib: acquisti sui finanziari
Sul Ftse Mib continuano gli acquisti sui titoli finanziari:
Azimut H. +1,62%, Intesa Sanpaolo +1,72%, Ubi B. +1,45%, Fonsai
+1,36% e Generali +1,26%. Bene anche il comparto oil e oil service
(Eni +0,65%, Tenaris +0,93%, oltre alla gia' citata Saipem +2,12%),
sostenuto dall'incremento del prezzo del greggio: il future a
febbraio sul Nymex ha toccato infatti i massimi da due anni. In
ribasso invece Diasorin (-0,25%) e Enel G.P. (-0,25%).
Ftse Italia Mid Cap: Italcementi +3,08%, Immsi +2,82%
Sul Ftse Italia Mid Cap incrementano i guadagni Italcementi
(+3,08%) e Immsi (+2,82%). In luce anche Yoox (+2,39%) ed Esprinet
(+1,99%).
Sul resto del listino, Ratti e' sospesa dalle contrattazioni
(+9,11 teorico). Forti acquisti anche su Seteco (+6,79%) e Marcolin
(+5,26%). red/cus luca.cusmano@mfdowjones.it