Nel corso del 2013, Ratti ha conseguito un utile netto di 3,17
milioni di euro, in calo rispetto ai 4,31 milioni riportati al
termine dell'esercizio precedente.
I ricavi, spiega una nota, sono diminuiti a 102,53 milioni
(103,52 mln), mentre il valore della produzione si è ridotto a
103,7 milioni (109,04 mln). Inoltre, l'Ebitda si è attestato a 7,36
milioni (8,53 mln) e l'Ebit è sceso a 5,41 milioni (6,38 mln).
La poszione finanziaria netta di fine esercizio risulta negativa
per 0,374 milioni di euro e si confronta con un dato positivo per
1,021 mln al 31/12/12. Il calo è ascrivibile a investimenti in
tecnologie e altre immobilizzazioni effettuate.
Il Cda proporrà all'assemblea dei soci la distribuzione di una
cedola di 0,1 euro/azione (payout 86,9%), con pagamento previsto il
22 maggio (stacco cedola 19/5).
L'avvio dell'esercizio 2014 lascia intravedere per il settore
tessile-moda alcuni segnali di ripresa. L'azienda ritiene tuttavia
che permangano fattori di incertezza interni ed esterni al settore,
con particolare riferimento al rallentamento di alcuni mercati, tra
cui quello cinese.
com/ofb