Ratti ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile pre-tasse di 2,3 milioni di euro, in calo rispetto ai 3 milioni del pari periodo dell'anno scorso.

Il fatturato, recita una nota, e' calato da 63,4 milioni a 62,2 milioni, l'Ebitda da 5,2 milioni a 4,5 milioni e l'Ebit da 3,5 milioni a 2,2 milioni.

La posizione finanziaria netta passa da un saldo a debito di 1,5 milioni al 31 dicembre 2015 a uno, sempre a debito, di 4,5 milioni per effetto principalmente degli investimenti effettuati durante il periodo.

"In un contesto caratterizzato dalla debolezza di alcuni segmenti di mercato, i primi nove mesi dell'anno hanno evidenziato una leggera flessione delle vendite e dei risultati rispetto al 2015. Sulla base dell'andamento del fatturato e della raccolta ordini alla data odierna si ritiene che, in assenza di particolari turbative, tali dinamiche saranno sostanzialmente confermate anche al 31 dicembre 2016", conclude Ratti in merito alla prevedibile evoluzione della gestione.

com/mur

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November 14, 2016 07:50 ET (12:50 GMT)

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